2002 ANNO INTERNAZIONALE DELLE MONTAGNE

L'Assemblea generale dell'ONU ha dichiarato il 2002 Anno Internazionale delle Montagne (IYM). L'o-biettivo principale è di rendere l'opinione pubblica maggiormente consapevole dell'importanza dell'ecosi-stema montano in tutto il mondo. Le montagne sono fonti di risorse preziose, quali l'acqua, l'energia e la diversità biologica, come pure di centri ricreativi e culturali. Tuttavia, a causa della globalizzazione, dell'urbanizzazione e del turismo, le comunità montane e le risorse dalle quali esse dipendono sono minac-ciate. L'Anno Internazionale delle Montagne rappresenta un passo importante nel processo a lungo termine iniziato dal Vertice mondiale sulla Terra di Rio di Janeiro, nel 1992. Il principale risultato di questa Con-ferenza, l'Agenda 21, stabilisce un piano globale per lo sviluppo sostenibile nel 21° secolo. Il Capitolo 13 di questa Agenda intitolato "Gestione degli ecosistemi fragili: sviluppo montano soste-nibile", ha posto le montagne allo stesso livello dei cambiamenti climatici, della deforestazione tropicale e della desertificazione, come tema principale del dibattito mondiale sull'ambiente e lo sviluppo. Negli anni successivi al Vertice sulla Terra del 1992, sono stati iniziati numerosi processi e attività legati alla protezione delle montagne. Per esempio, il Forum Montano Mondiale (Global Montain Forum), fondato nel 1995 allo scopo di fornire sostegno reciproco, condividere informazioni e assistenza alle co-munità e agli ambienti montani.
L'Anno Internazionale delle Montagne costituisce un'opportunità unica di concretizzare ulteriormente la realizzazione delle proposte del Vertice della Terra del 1992 e di sostenere le comunità montane, nonché di dare maggiore visibilità a queste importanti questioni.
La marcofilia italiana ha iniziato ha ricordare l’evento fin dal luglio 2001 con un dispaccio postale trasportato con la vecchia “Matta”, il fuoristrada Alfa Romeo 1900M da Auronzo di Cadore fino a Cibiana di Cadore.
Sul finire del 2001, una targhetta del CMP di Torino ricordava l’emissione di un francobollo, regolar-mente avvenuta il 1° febbraio 2002 dando l’inizio all’Anno Internazionale delle Montagne, Comitato italiano (AIM). Sull’annullo è rappresentata la sagoma inconfondibile del Monte Visibile, cioè il Monviso, simbolo della nascita del Club Alpino Italiano.

                        

La raffigurazione del montagna piemontese ha creato un po’ di polemica tra circoli filatelici del nord-ovest e quelli del nord-est: infatti, in un primo momento, sembrava che la montagna prescelta per apparire sul francobollo fosse la famosa Tre Cime di Lavaredo. Bisogna riconoscere ai circoli veneti una ottima reazione: alla prima delusione segui una nutrita attività filatelica. Le mostre, le manifestazioni e i dibatti sono stati numerosi e quasi tutti con riscontro marcofilo. I circoli filatelici torinesi, invece, hanno brillato per la loro assenza: nessuna mostra è stata organizzata ed, in più, hanno lasciato il ritorno pub-blicitario dell’uscita del francobollo, avvenuta nella sede del Museo della Montagna al monte dei Capuccini, ad un editore filatelico per il lancio di una sua pubblicazione non filatelica.

Belluno 6 aprile 2002

Antologica di pittura
Carlo Ghe

Generale degli Alpini, pittore
Medaglia d’Argento al Valor Militare

Torino CMP
dal 18 al 30aprile 2002
Bormio 11 maggio 2002

Assemblea dei delegati del Club Alpino Italiano

Stemma del C.A.I.
Tirano 7 maggio 2002

Mostra filatelica del
Club Alpino Italiano
Sezione di Tirano
Trento 3 maggio 2002

130° Società Alpinisti Tridentini
Trento 7 maggio 2002

Il Comitato Italiano 2002 AIM ha identificato nel-l'evento internazionale "High Summit 2002" uno dei veicoli più importanti per la promozione della cooperazione globale sui temi di montagna.
Pontestazzese 26/5/02
Le Apuane sono conosciute per la bellezza dei propri marmi e per i profondi abissi e le grandi cavità del sotto-suolo carsico. La posizione geografica del massiccio,
Grazie alla moderna tecnologia multimediale i parteci-panti all'High Summit dialogheranno fra loro dalle vette simbolo dei cinque continenti. Gli interventi alla conferenza saranno incentrati sui cinque grandi temi, scelti come simbolo dell'Anno Internazionale delle Montagne: Acqua = elemento simbolico dell'ambiente, della natura, fonte indispensabile alla vita; Economia = un elemento fondamentale dello sviluppo;
la sua esposizione e la diversa natura delle rocce determinano la presenza di ambienti quanto mai vari e contra-stanti, che favoriscono la ricchezza floristica e faunisti-ca del territorio. Rischio = un elemento di criticità;
Cultura = rappresentativo dell'uomo;
Politica = strumento di sintesi, programmazione e attua-zione dello sviluppo sostenibile
Clusone 15 giugno 2002

Festa del Partito
Democratico di Sinistra
Costa Valle Imagna
5 luglio 2002

Convegno dei sindaci
della montagna
bergamasca

Sestola 14/7/02

Il giardino Esperia, di proprietà della Sezione di Modena del Club Alpino Italiano è situato al Pas-so del Lupo a una quota di 1500 m, ai piedi del M. Cimone
Taverna 21 luglio 2002

Manifestazioni
Sila Piccola Catanzarese
Auronzo di Cadore
dal 22 all’2 luglio 2002
dal 3 al 9 agosto 2002
dal 26 al 31 agosto 2002

Esposizione filatelica
internazionale
Caprile 3 agosto 2002

5^ Edizione
Premio Pelmo d’Oro

Monte Pelmo m 3168

Auronzo di Cadore
4 agosto 2002

XXX Camignada poi siè refuge

Tre Cime di Lavaredo
 Auronzo di Cadore
4 agosto 2002

Tre Cime di Lavaredo
Taverna 4/8/02
Vis Musiicae

Rassegna internazionale del patrimonio musicale e ambientale del mondo mediterraneo
Crissolo
12 agosto 2002

Tre Cime di Lavaredo
Asti
13 agosto 2002

Tre Cime di Lavaredo
Cantù
14 agosto 2002

Tre Cime di Lavaredo
Dolo
16 agosto 2002

Tre Cime di Lavaredo
Gorizia
23 agosto 2002

Tre Cime di Lavaredo
Cimolais
24 agosto 2002

Tre Cime di Lavaredo
Verona CMP
dal 26 al 31/8/02
L'idea guida è di fare conoscere la montagna del Baldo attraverso tutta una serie di iniziative scientifiche, culturali, artistiche, audiovisive, musicali e sportive
Grosio
15 agosto 2002

Tre Cime di Lavaredo
Serrone
8 settembre 2002

XIII Premio Rocca d’Oro di professionalita
Omaggio a
Giacomo Lisia pittore
Cusano Mutri
15 settembre 2002

1^ Festa dell’ambiente a Bocca della Selva
Veglio
15 settembre 2002

40° Anniversario costituzione Comunità Monta-na Valle di Mosso
San Severino Marche
14 settembre 2002


Il monte San Vicino,
visto dalle due torri del Castello
Assisi
21 settembre 2002

Subasio montagna di pace

Monte Subasio m 1290
Morbegno
5 ottobre 2002
Sondrio
12 ottobre 2002

Filmfestival
internazionale dei parchi
Mestre
19 ottobre 2002

Venezia: un orizzonte di montagne
Parco della Bissuola
Montella
10 novembre 2002

VI Mostra mercato dei prodotti tipici dell’Alta Valle del Calore
Mongiana
16 novembre 2002

Corpo Forestale dello Stato
Sede del Centro Polifunzio-nale del Corpo Forestale dello Stato, all’interno della Riserva Naturale Biogenetica Cropani-Micone a 910 m
Biella
16 novembre 2002

Mostra Filatelica

Santuario di Oropa e Monte Mucrone m 2335
Gorgonzola
23 novembre 2002

XXVIII Mostra filatelica

Stella alpina
S. Marcello Pistoiese
16 dicembre 2002

Mostra di pittura
Artisti della Montagna Pistoiese

 
Roma Eur
12 / 15 dicembre 2002

XXVIII Mostra filatelica

Regione Lazio

Inoltre il Gruppo Filatelici di Montagna ha organizzato una grande trasporto postale per tutto l’arco alpino denominato “Dal Monviso alle Lavaredo” utilizzando la “Matta”, il fuoristrada Alfa Romeo 1900M costrui-to, tra il 1951 e il 1954, dalla casa del Biscione. Partito il 12 agosto da Crissolo ai piedi del Monviso, è giunto il 24 agosto ad Auronzo di Cadore, toccando, man mano, Asti, Cantù, Grosio, Dolo, Gorizia e Cimolais.

 
Crissolo 12/8/2002
Monviso m 3841
Asti 13/8/2002
Monviso e Torre Troyana
Cantù 14/8/2002
Monviso m 3841
Grosio 15/8/2002
Monviso m 3841
Dolo 16/8/2002
Lo squero
(scalo coperto per barche)
Gorizia 23/8/2002
Casa Cadorna al Castellazzo
di Doberdò del Lago m 118
punto d’appoggio del CAI
 
Cimolais 24/8/2002
Campanile Val Montanaja
m 2171
Trenta 22/8/2002
Monte Triglav
m 2864
 
Le quattro fuoristrada Alfa Romeo 1900M, costruite tra il 1951 e il 1954, parcheggiate davanti al Municipio di Crissolo.

Gian Franco Mazzucco